I vestiti fanno l'uomo - i colori e i materiali fanno l'arredamento

Il famoso detto "L'abito fa l'uomo" può essere applicato anche all'arredamento del bar:"I travestimenti fanno l'arredamento". Così come una persona può apparire a volte sportiva, a volte elegante, a volte casual e a volte poco appariscente, a seconda del suo modo di vestire, anche lo stile di un interno altrimenti del tutto identico può cambiare in modo significativo grazie ad alcuni elementi: colori, stile e materiale dei rivestimenti, scelta delle vetrine e delle strutture delle pareti di fondo.

A proposito, le immagini qui sotto vi invitano a giocare: provate a far scorrere le immagini a sinistra o a destra e vedrete come cambia l'effetto completo dei caffè e delle gelaterie!

Esempio 1: Papavero o "Shabby Chic"?

Nel primo esempio, si può vedere una gelateria classica che dà un'impressione completamente diversa con due diversi concetti di materiali e colori. Una volta in una variante con superfici laccate e lucide e accattivanti colori pastello - l'intero arredamento ricorda un dolce e appare giovane, pop e moderno. La seconda versione della caffetteria utilizza elementi completamente diversi: facciate in vero legno, piani di lavoro in granito nero, lavagne, piastrelle italiane ed elementi in legno smaltato conferiscono all'intera caffetteria un carattere completamente diverso - e appaiono quasi "pre-patinati", con un discreto aspetto vintage ("shabby chic") come un nobile jeans firmato. Quale versione ha scelto il cliente? Lo potete vedere voi stessi nella gelateria Freitag di Zwickau...

Esempio 2: Discreto o giocoso?

Il nostro secondo esempio è un classico chiosco di gelati, un vero e proprio distributore ambulante senza posti a sedere. Anche se in questo caso le modifiche sono molto più discrete, hanno comunque un chiaro impatto sul carattere del chiosco: una volta in una variante molto classica e discreta, solo nei colori grigio e bianco - semplice e senza espedienti. La seconda variante, invece, in bianco e nero con bande luminose verdi, crea immediatamente un'immagine diversa nonostante le modifiche siano relativamente minime. E anche qui: Se volete sapere quale variante ha vinto la gara alla fine, non dovete fare altro che andare a Rosenheim e dare un'occhiata alla gelateria Cremino.

Esempio 3: le vetrine fanno crescere le persone

Nel nostro terzo esempio, ci sono in realtà alcune modifiche in più: il modello di vetrina per gelati, la costruzione della parete posteriore, il rivestimento anteriore e il pavimento. Ma anche in questo caso: il layout del negozio e la struttura dei banchi anteriore e posteriore rimangono completamente invariati. Nella prima variante, con una vetrina per gelati classica con rivestimento frontale bianco, rivestimento del bancone in look cemento, sovrastrutture rettilinee delle pareti posteriori e pavimento in look legno, il negozio appare luminoso e classico. Nella variante 2, con i nuovi banconi IFI Milia in nero, la costruzione individuale della parete posteriore, la facciata in look legno e il pavimento più scuro, il bar ha un aspetto molto più particolare. E anche qui: Potrete vedere quale versione ha scelto l'operatore a partire da metà marzo 2020 nella splendida Büchlberg , in Bassa Baviera, presso l' Eiscafe La Fantasia.

Conclusione: sì, i travestimenti creano strutture!

Indipendentemente dalla variante che personalmente ritenete più bella: È evidente che con lo stesso arredamento, bancone o bar si possono "evocare" luoghi diversi con colori, materiali e forme diverse. Ecco perché ci atteniamo sempre a questo: prima di tutto, concordiamo il layout tecnico di un progetto, in modo che i passaggi e i percorsi di lavoro, gli scaffali, le postazioni di lavoro e le capacità si adattino. Poi, insieme a voi, concordiamo il look e quindi l'atmosfera del locale. E se anche voi siete interessati a un vostro nuovo progetto e volete pianificare un nuovo negozio insieme a noi, contattateci. E nel frattempo, non esitate a dare un'occhiata a uno o due esempi di arredamento sulla nostra homepage!